Friedrich Nietzsche

Friedrich Nietzsche

Come bisogna interpretare la filosofia di Nietzsche? Qual è il filo logico nei suoi testi? In che senso “Dio è morto”? Cos’è l’Amor fati? E l’eterno ritorno?

Nietzsche è un filosofo anomalo. Il modus operandi del filosofo finora è stato più o meno sempre lo stesso: si considerano le teorie dei pensatori precedenti e si tenta di approfondirle o confutarle, correggendole.
Nietzsche agisce in un modo diverso. La sua filosofia non è una variazione di quelle precedenti, al contrario, va a demolire completamente tutto ciò che è stato detto prima, l’intera cultura occidentale.

L’esito è quindi nichilistico: non resta più alcun valore. Tuttavia, quello di
Nietzsche è un nichilismo affermativo: è vero, il nostro sistema di valori è distrutto, ma Nietzsche ci fornisce un modo per continuare a vivere nonostante ciò.

La nascita della tragedia

La nascita della tragedia è il primo dei testi fondamentali di Nietzsche. Come presumibile dal titolo, Nietzsche nasce filologo, vuole quindi analizzare in questo testo uno dei maggiori generi letterari della classicità greca. Tuttavia, questo testo ci interessa molto perché ha importanti esiti filosofici.

Nell’analisi della tragedia greca, Nietzsche distingue due momenti: quello della tragedia antica (Sofocle) e quello della tragedia nuova (Euripide). Nella tragedia antica sono presenti due elementi: l’apollineo, cioè la dimensione razionale, e il dionisiaco, cioè la dimensione istintuale. Nella tragedia nuova, invece, il dionisiaco viene soppresso ed è presente solo la dimensione apollinea, quindi gli istinti dell’uomo non sono rappresentati in favore della ragione, che invece è dominante in qualsiasi azione umana.

Nietzsche attribuisce la causa di questo mutamento alla filosofia di Socrate, che ha considerato nella sua trattazione solo e soltanto la razionalità umana, elemento positivo in contrasto con gli istinti, che invece sono da reprimere e controllare.

Nietzsche, tuttavia, è in disaccordo con Socrate: egli ritiene che apollineo e dionisiaco siano entrambi insiti nella natura umana e che sia dunque insensato e dannoso reprimere la dimensione istintuale. In sostanza, quella di Socrate è una colpa: egli ha trasformato la società occidentale in una comunità ipocrita e infelice, che persegue valori fittizi. Per capire perché questi valori sono fittizi, dobbiamo fare un passo avanti.

La gaia scienza

La gaia scienza è il primo testo filosofico importante di Nietzsche. Come abbiamo detto, la filosofia nietzchiana è un elemento di rottura ed originalità rispetto a tutto ciò che è stato scritto in precedenza. Ciò è intuibile anche solo dalla forma in cui questo testo è prodotto: la gaia scienza è infatti scritta totalmente in aforismi, cioè testi brevi e indipendenti l’uno dall’altro. Questo è un modo di scrivere totalmente diverso rispetto a quello tradizionalmente utilizzato per il testo filosofico: solitamente questo consiste in un unico saggio di media lunghezza nel quale le argomentazioni si intrecciano tra loro formando un unico lungo ragionamento. Nietzsche, invece, opta per una trattazione frammentata, con aforismi autonomi, che non seguono un unico filo logico e trattano spesso di argomenti diversi.

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Comments: 1

  1. Cristina ha detto:

    Complimenti per la semplicità con cui spieghi, ma purtroppo manca la seconda pagina di appunti. Se poteste aggiornarla, mi salvereste la maturità!

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